Scelta della franchigia cassa malati. Meglio risparmiare sul premio con una franchigia alta oppure meglio avere una franchigia minima per non avere sorprese?
Alessandro Antonacci • 21 ottobre 2019
Scelta della franchigia cassa malati. Meglio risparmiare sul premio con una franchigia alta oppure meglio avere una franchigia minima per non avere sorprese?

Non è facile rispondere a questa domanda, perché in realtà non esiste una risposta univoca...
Alzando la franchigia da 300 Chf a 2.500 Chf ho un risparmio immediato medio sui premi della mia polizza di circa 120 chf al mese. Al tempo stesso, dovrò pagare per ogni prestazione fino a raggiungere la cifra della franchigia.
Un calcolo di esempio è presto fatto: nel caso io fossi una persona in buona salute, che spende mediamente 500 chf all'anno per medicinali e vistie, con la franchigia più alta ho un premio di circa 315 Chf:
315 Chf X 12 mesi = 3.780 Chf annui.
3.782 Chf + 500 Chf (spesa a mio carico) = 4.280
Chf (costo totale in un anno)
Se invece scelgo la franchigia di 300 Chf, ho un premio mensile di circa 435 Chf:
435 Chf X 12 mesi = 5.220 Chf annui
5.220 Chf + 200 Chf (spesa a mio carico) = 5.420
(costo totale in un anno)
Il risultato è quindi che scegliendo la franchigia più alta ho un risparmio annuo di 1.140
Chf
E' quindi evidente che la scelta migliore è strettamente personale, in funzione del proprio stato di salute e delle proprie necessità. Superata la cifra sanitaria annua di circa 1.640 Chf annui, nel mio caso, sarebbe opportuno scegliere la franchigia più bassa.
Senza dimenticare che esiste anche la possibilità di una assicurazione di capitale in caso di ospedalizzazione che andrebbe eventualmente a compensare le mie spese sanitarie in caso di ricovero in ospedale, pur avendo la franchigia più alta... Ma di questo parleremo nel prossimo post.
Alessandro Antonacci